Nella giornata di ieri, giovedì 14 maggio 2020 i funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli di Napoli, insieme ai militari del II Gruppo Porto della Guardia di Finanza di Napoli, hanno sottoposto a sequestro circa otto tonnellate di rifiuti speciali pericolosi stivati in un container destinato in Burkina Faso. La merce era stipata all’interno di un container pronto per essere spedito; secondo la documentazione doveva trattarsi di effetti personali e masserizie. Invece, protetti alla vista da un’automobile, rifiuti di vario genere erano stati stipati nel container: elettrodomestici, pneumatici, indumenti e scarpe non sanificati, ma anche 85 batterie e accumulatori per ripetitori telefonici non dichiarati e verosimilmente provento di furto.
Con l’accusa di falsità ideologica, traffico illecito di rifiuti, ricettazione e violazioni al Testo unico ambientale, sono stati denunciati alle autorità tre persone di nazionalità italiana ed una burkinabé.
Non si tratta de primo carico di rifiuti illegali destinato al Burkina Faso, che viene scoperto dagli agenti di Napoli. Per ogni carico individuato, chissà quanti riescono a sfuggire alle maglie dei controlli delle autorità.
2020-05-19