Da qualche tempo fra Burkina Faso e Ghana i rapporti si sono fatti un po’ tesi. Ciò al di là delle dichiarazioni ufficiali dei due governi. Il motivo della frizione sono le migliaia di cittadini del Burkina Faso che si rifugiano in Ghana per sfuggire alle violenze che sconvolgono il loro territorio. Secondo l’agenzia ONU che si occupa dei profughi, nei giorni scorsi sono stati deportati centinaia di Burkinabé dal Ghana del nord, dove erano fuggiti. L’ONU ha chiesto al governo del presidente Nana Akufo-Addo di garantire ai rifugiati l’accesso e l’asilo, assicurando il proprio supporto. A tale scopo ha anche costruito un campo profughi al confine fra i due paesi, con la capacità di ospitare circa 4000 persone. Attualmente il Ghana, che non ha commentato l’appello dell’ONU, ospita circa 8000 cittadini del Burkina Faso. Prevalentemente si tratta di donne e bambini. La notizia delle espulsioni è stata data dall’agenzia di stampa Reuters, la quale ha ottenuto delle informazioni e visionato dei video, ma non ha potuto confermare “di persona” le espulsioni guidate dall’esercito ghanese.