
La parola “globalizzazione” é sulla bocca di tutti; é un mito, un’idea fascinosa, una sorta di chiave con la quale si vogliono aprire i misteri del presente e del futuro; pronunciarla é diventato di gran moda. Per alcuni “globalizzazione” vuol dire tutto ció che siamo costretti a fare per ottenere la felicitá; per altri la globalizzazione é la causa stessa della nostra infelicitá. Per tutti, comunque, significa l’ineluttabile destino del mondo, un processo irreversibile, che inoltre ci coinvolge tutti alla stessa misura e allo stesso modo. La globalizzazione tocca quindi la vita quotidiana e il destino di miliardi di individui. Perció questi devono avere la possibilitá di dire la loro…
Zygmunt Bauman coglie con non comune acutezza come il globale finisca sempre per diventare locale e individuale.
Bianca