Dassa è un comune nella provincia di Sanguié, regione del Centro Ovest. Annoverava 22.000 abitanti; poi, a partire da dicembre 2022 è stato sottoposto ad una serie di attacchi da parte dei terroristi jihadisti che ne hanno causato lo spopolamento. 15, 20 e 25 dicembre 2022, poi altri due attacchi il 26 e 30 gennaio 2023 presso il vicino villaggio di Doh; in tutto sono stati uccisi 17 civili. La popolazione del comune rurale è in gran parte fuggita a Koudougou e Réo, pertanto ora rimangono in zona soltanto 2000 persone. Gli assassini hanno rubato, rapinato, bruciato granai, il mercato, i campi di cotone ed edifici, devastando l’economia locale. Anche le scuole sono state chiuse e gli alunni ospitati in altre località; tutti i servizi pubblici sono stati fermati.
Le migliaia di sfollati per il momento possono contare soltanto sulla solidarietà degli abitanti delle città vicine; mancano i servizi essenziali, le persone cercano una sistemazione provvisoria, ma le prospettive per un ritorno a casa la momento non ci sono. Secondo l’ex sindaco di Dassa, Zilma François Bacyé, il territorio è in mano ai criminali, e lamenta l’assenza dello Stato: i Volontari per la Difesa assegnati al territorio sono fuggiti alle prime avvisaglie degli scontri, riferisce.