Non è il primo episodio del genere e non sarà l’ultimo. Nonostante ciò la notizia è grave e merita attenzione. Anche se in Europa le notizie relative ai disastri ambientali in Africa arrivano col contagocce, essi tornano periodicamente alla ribalta sui media che si occupano di quel continente.

Questa volta è toccato allo stato dello Zambia. Il suo fiume più importante, il Kafue, è stato contaminato da 50 milioni di litri di acido concentrato, in grado di dissolvere i metalli ed utilizzato per l’estrazione del rame. Una vasca che conteneva la sostanza ha ceduto, e quest’ultima si è riversata nel fiume lo scorso 18 febbraio 2025. I danni ambientali sono incalcolabili. 1500 Km del fiume da allora stanno morendo: scie di pesci morti galleggiano in una danza macabra trascinati dalle onde, gli animali che al corso d’acqua si abbeverano o vivono periscono lasciando carcasse ovunque. In tutto ciò ovviamente anche le popolazioni locali che vivono di pesca, allevamento ed agricoltura. si trovano a dover fronteggiare un evento che mette a rischio le loro attività e minaccia la loro stessa esistenza. Sono circa 20 milioni gli abitanti che vivono nei suoi pressi e che da esso dipendono. 5 milioni sono invece gli individui che da esso dipendono per l’acqua potabile. Inutile dire che le condutture sono state chiuse.
Le autorità hanno chiesto aiuto agli esperti, ma è dura farcela con le sole proprie forze: lo ripetiamo, si tratta di un disastro epocale.
L’azienda proprietaria del sito minerario è la Sino-Metals Leach Zambia, per la maggior parte nelle mani dell’azienda statalizzata China Nonferrous Metals Industry Group. L’azienda ha riconosciuto la gravità dell’incidente e si è impegnata a ripristinare l’ambiente colpito. Il presidente di Sino-Metals Leach Zambia ha incontrato funzionari governativi zambiani e ha espresso pubblicamente le sue scuse, promettendo di intraprendere tutte le azioni necessarie per il recupero ambientale.
Il governo zambiano ha adottato misure immediate per contenere i danni, tra cui l’uso di calce per neutralizzare l’acido nel fiume e il monitoraggio continuo dei livelli di pH. Sino-Metals Leach Zambia è stata obbligata a sostenere i costi delle operazioni di pulizia e a fornire acqua potabile alle comunità colpite.
Come era lecito attendersi, l’incidente ha sollevato preoccupazioni globali sulle pratiche ambientali delle aziende cinesi operanti in Africa, e potrebbe portare a un maggiore controllo da parte dei governi interessati.