“Anche il leone deve avere chi racconta la sua storia. Non solo il cacciatore”
Chinua Achebe, famoso scrittore nigeriano, ci ricorda con questa suggestiva metafora come la storia dell’Africa sub-sahariana, tanto diversa nei suoi paesaggi naturali e umani, sia stata quasi sempre interpretata partendo dalle vicende della penetrazione, della conquista e delle esigenze colonizzatrici delle potenze europee.
Con le indipendenze, a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso, i sistemi statuali e politici africani sono stati analizzati in rapporto ai modelli di modernizzazione e sviluppo dei paesi occidentali. Di questo difetto storico si é nutrita la resistente negazione della storicitá dell’Africa, che ritroviamo ancor oggi nell’informazione che ci viene proposta ad ogni crisi che sconvolge Stati, regioni, societá, popolazioni del continente.
Ricostruire la storia delle societá africane dal 1800 ad oggi significa tentare di cogliere la natura degli innumerevoli cambiamenti prodottisi prima, durante e dopo il colonialismo non solo come riflesso all’azione – spesso brutale – dell’Occidente, ma anche come sforzo originale di progettare un proprio futuro, contando sulle proprie risorse.
Carmen e Bianca