
Questo libro si propone di farci conoscere gli aspetti piú interessanti della pedagogia tradizionale africana, la cui caratteristica piú evidente é quella di saper istillare, fin dalla piú tenera etá e fin nel piú profondo dell’animo, un grande senso di serenitá, di fiducia nella vita e di comunione con gli altri nella famiglia e nel clan. Questo atteggiamento viene offerto attraverso un metodo non scolastico, ma vitale, partecipativo, concreto. “La scuola”, venuta dall’Europa, ha proceduto per linee parallele e per fortuna ha lasciato quasi intatta la pedagogia tradizionale.
Il senso e la funzione dello studio che l’autore ha condotto su tre etnie dell’Africa equatoriale é quello di dare un contributo affinché finalmente si avvii un processo di mutua comprensione e di feconda interazione tra la pedagogia occidentale e quella africana. Cosí il libro é un cammino di dialogo interculturale e arriva alle radici della civiltá, in quanto tocca problemi dell’apertura alla vita delle nuove generazioni. E’ senz’altro un libro per pedagogisti e psicologi, ma anche per chi ha a cuore il dialogo fra le culture per l’arricchimento dell’uomo.
L’autore é un missionario comboniano che ha lavorato per vari anni in Uganda a contatto con varie etnie. E´diplomato all’Universitá di Wales in Pianificazione sociale e Politica dello sviluppo ed é stato consigliere di Organizzazioni internazionali del lavoro.
Carmen e Bianca