
Daniele Comboni (1831-1881) visse fra l’Europa e l’Africa, fondando missioni in Sudan e istituti missionari in Italia e in Egitto. Ebbe molti contrasti, soprattutto all’interno del mondo ecclesiastico, che lo amareggiarono e ne ostacolarono i progetti. Inoltre, l’insurrezione che sconvolse il Sudan subito dopo la sua morte devastò tutto ciò che aveva fatto e indirizzò le forze dei suoi missionari verso obiettivi pratici immediati. Perché Comboni possa essere avvicinato senza pregiudizi o deformazioni storiche, l’autore ha premesso alla biografia le indispensabili notizie sull’Africa che fu il teatro della sua azione.
Il testo descrive difficoltà e i successi che Comboni incontrò durante le sue missioni, inclusi i problemi sanitari, le resistenze culturali ed i già citati contrasti con le autorità ecclesiastiche. La sua passione per l’Africa e il suo impegno a migliorare le condizioni di vita degli africani sono descritti con grande dettaglio.
Dal libro