Una cittadina austriaca, Eva Gretzmacher, di 73 anni, è stata vittima di un rapimento nel nord del Niger sabato intorno alle ore 19.00, come riportato dal ministero degli Affari Esteri austriaco. L’episodio è avvenuto nella sua abitazione ad Agadez, dove un commando di uomini armati ha fatto irruzione puntando una pistola contro il custode della casa. La donna è stata portata via a bordo di un’automobile Toyota V6, ma nulla è stato rubato.
Eva Gretzmacher non è solo una turista che da quasi 30 anni risiede alle porte del Sahara: è una figura rispettata e benvoluta nella comunità di Agadez per il suo impegno in progetti sociali. Dal 2010, ha lavorato attivamente nei settori dell’istruzione, dell’emancipazione femminile, dell’ecologia e della cultura, guadagnandosi la stima della popolazione locale. Tuttavia, la sua vita è stata recentemente segnata da minacce, con un episodio già verificatosi nel 2021.
In seguito al rapimento, il governatore della regione, Sadou Soloké, ha convocato una riunione urgente del Consiglio di sicurezza regionale e sono state implementate misure di sicurezza più severe. Le autorità locali hanno mobilitato le forze di difesa per rintracciare la donna, esortando anche la popolazione a mantenere alta la vigilanza e a segnalare comportamenti sospetti. Si tratta del primo rapimento di un cittadino europeo dalla presa di potere della giunta militare nel luglio 2023.
La comunità internazionale guarda con attenzione lo sviluppo di questa vicenda, sperando in una rapida risoluzione e nel ritorno sicuro di Eva Gretzmacher alla sua casa, così come al suo operato sociale che ha tanto significato per Agadez.