Venerdì 27 marzo 2021 al Museo Nazionale è stata inaugurata una mostra dedicata alle donne, con riferimento alla festa della donna di questo mese. Protagonista è la storia dell’abito femminile del Burkina Faso.
L’esposizione consta di abiti che vestono manichini, fotografie storiche e non, disegni, i quali spiegano al visitatore l’origine degli abiti e la loro storia. Si parte dalle foglie che servivano a coprire le parti intime, all’uso di tessuti come seta e cotone. Vengono mostrati i comuni metodi di lavorazione della materia grezza, gli utensili e macchinari che vengono attualmente utilizzati per intessere il faso dan fani, prodotto tipico del Burkina Faso, chiamato anche perizoma.
Al giorno d’oggi le diverse etnie hanno mantenuto i sistemi tradizionali per la creazione di tali tessuti che vengono tutt’ora tramandati come patrimonio culturale. La porzione probabilmente più accattivante della mostra è rappresentata proprio dai diversi vestiti che vengono prodotti dalle diverse tribù ed etnie, ognuno con le proprie trame e disegni particolari, che permettono di contraddistinguerli gli uni dagli altri.
Per i visitatori paganti, è a disposizione una guida.