Lo scorso 22 maggio, l’ambasciatore capo della delegazione dell’Unione europea in Burkina Faso, Wolfram Vetter, ha consegnato 20.000 maschere e 1.960 bottiglie di gel idroalcolico al Ministero dell’economia, delle finanze e dello sviluppo. Tale donazione, del valore di 12 milioni di franchi CFA, rientra nel Programma di sostegno alla gestione pubblica e alle statistiche (PAGPS), ed è destinato ai funzionari del ministero. Nell’ambito di tale programma l’Unione Europea sostiene la guida delle riforme delle finanze pubbliche, l’attuazione del nuovo quadro armonizzato delle finanze pubbliche WAEMU, la mobilitazione delle risorse interne, lo sviluppo di capacità in termini di controllo di la gestione pubblica e la lotta contro la corruzione, ed incentiva il rafforzamento del sistema statistico per il monitoraggio delle politiche pubbliche.
La fornitura è intesa ad aiutare i destinatari a proteggersi con maggiore efficacia, soprattutto ora che sono portati a raddoppiare i propri sforzi, anche sul campo, per tentare di contrastare la prevista riduzione del PIL (-4 punti, per una perdita di 400 miliardi di franchi CFA), ed il contemporaneo rialzo della spesa, a causa della pandemia che ha colpito il paese: più riunioni, incontri, viaggi, contatti; insomma un aumento di occasioni in cui potenzialmente è possibile rimanere contagiati.
Le dotazioni sono state acquistate in Burkina Faso, dove vengono prodotte. In questo modo si è inteso dare un impulso all’economia locale ed all’occupazione, soprattutto femminile, e ciò è stato particolarmente apprezzato dal Segretario Generale del Ministero dell’Economia, Seglaro Abel Somé.
Oltre a quest’ultima donazione, lo scorso 6 maggio 2020 l’Unione Europea aveva erogato un sussidio di 1,5 milioni di euro, ovvero circa 1 miliardo di franchi CFA, alla Croix- Burkinabe rossa, per la prevenzione e la risposta di emergenza all’epidemia nelle 45 province, e donato 15.000 maschere protettive alle associazioni impegnate nella lotta contro Covid-19, affinché fossero inviate alle popolazioni più vulnerabili.