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Nel pomeriggio di lunedì 5 aprile, una squadra mista composta da gendarmi e VDP (volontari per la difesa della patria) è caduta in un’imboscata tesa da uomini armati non identificati. L’attacco si è verificato nei pressi di Tanwalbougou, località situata ad una cinquantina di chilometri da Fada N’Gourma, nella regione orientale. Il bilancio annovera 9 morti e 4 feriti, di cui 2 in condizioni critiche.
Nei giorni scorsi alle forze antiterrorismo della zona erano giunte informazioni ritenute altamente attendibili di movimenti di uomini armati e di un possibile assalto alla gendarmeria. Già lo scorso 4 aprile era stato respinto un assalto nella stessa cittadina di Tanwalbougou. La macchina della sicurezza si era quindi messa in moto, ed una squadra mista di gendarmi e VDP era stata incaricata di pattugliare la zona, cadendo però nell’imboscata.
Dall’inizio della scorsa settimana, uomini armati non identificati si sono paventati in diversi aree rurali dei dintorni, minacciando i fattori di prendere il controllo del territorio. Le autorità del capoluogo di provincia si sono dette estremamente preoccupate per la recente recrudescenza che ha causato anche una forte migrazione della popolazione rurale verso la sicurezza del centro urbano di Fada N’Gourma.
Una decina di giorni fa, i VDP di scorta a dei contadini avevano perso un altro uomo.
Lo scorso 29 marzo 2021 a Tanwalbougou sempre i volontari avevano rinvenuto un ordigno esplosivo improvvisato, fatto poi brillare dai genieri dell’esercito.
Nella notte tra il 27 e il 28 marzo, tre membri di una famiglia di Barga (un quartiere nel villaggio di Tanwalbougou) erano stati rapiti e assassinati da uomini armati non identificati.
Infine, nel febbraio 2020, la gendarmeria di Tanwalbougou era già stata bersaglio di un attacco terroristico.
Purtroppo il gruppo responsabile non è stato identificato, ma è certo che si tratti di terrorismo.