Si terrà il 6 aprile 2025 presso il Museo nazionale di Ouagadougou la 2ª Edizione della Giornata Culturale Sambla. Questo significativo evento rappresenta un’importante opportunità per far conoscere e valorizzare la cultura Sambla, nonché per rafforzare i legami tra i membri della comunità nella capitale. I Sambla sono una comunità che vive principalmente nel dipartimento di Karangasso-Sambla, situato nella provincia del Houet, regione dei Hauts-Bassins, a circa 40 km da Bobo-Dioulasso. Il popolo Sambla è noto per le sue tradizioni ancestrali, la lingua Seenku e la sua arte musicale.
Sotto il patrocinio del Ministro dell’Educazione Nazionale e del Ministro della Funzione Pubblica, l’edizione di quest’anno pone un’enfasi particolare sulla salvaguardia della lingua nazionale Seenku. La giornata sarà caratterizzata da una serie di attività coinvolgenti, tra cui una conferenza pubblica sul tema “Sfide per la salvaguardia e la promozione della lingua madre Seenku”, esposizioni culturali e artigianali, laboratori di cucina e lingua Sambla, nonché spettacoli artistici.
La presidente del comitato organizzativo, Sylvie Traoré, ha dichiarato: “Questa giornata rappresenta un’opportunità unica per presentare la storia e l’identità del popolo Sambla, enfatizzando il ruolo cruciale della lingua Seenku nella trasmissione delle conoscenze. Attraverso performance di musica e danze tradizionali, racconti orali e dimostrazioni artigianali, vogliamo mettere in luce i principali elementi culturali della nostra comunità.” La Traoré ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa nel preservare la cultura sambla e nel promuovere la coesione sociale tra le diverse generazioni.
La lingua Seenku, appartenente alla famiglia linguistica Mande. Una delle sue caratteristiche più affascinanti è il suo sistema tonale complesso, con quattro livelli di tono distinti e diverse variazioni di contorno. Un aspetto unico del Seenku è il suo legame con la musica: il balafon, uno xilofono tradizionale di cui già abbiamo scritto sulle pagine di questo sito web, riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell’umanità nel 2012, il quale viene utilizzato per comunicare messaggi linguistici attraverso la riproduzione dei toni della lingua. Questo permette ai musicisti di trasmettere informazioni senza parlare direttamente, creando una forma di linguaggio surrogato.
Daouda Traoré, vice-presidente del comitato organizzativo, ha aggiunto che è essenziale far conoscere meglio l’etnia Sambla e incoraggiare le nuove generazioni a parlare la lingua e trasmetterla alle future generazioni. “Organizzare questa giornata culturale a Ouagadougou è fondamentale per il riconoscimento e la preservazione della nostra identità,” ha affermato.
L’associazione Seenmogobe intende, attraverso questa manifestazione, non solo celebrare le tradizioni sambla ma anche creare opportunità economiche per artigiani, artisti e commercianti locali. Inoltre, l’evento mira a stimolare il turismo culturale, rinforzando l’unità comunitaria e la dignità culturale del popolo Sambla.
Gossiritio Daouda Traoré, parrain della giornata e PDG di Esa Services International, ha invitato tutti i Sambla residenti nella capitale e le altre etnie a partecipare in massa a questo evento. “Data la distanza dalle nostre terre d’origine, è fondamentale che la giovane generazione comprenda che la promozione della comunità Sambla deve essere la nostra priorità. È nostra responsabilità collettiva garantire che questa comunità, minacciata di estinzione, possa avere il posto che le spetta,” ha sottolineato.
Fonte: lefaso.net