
I maggiori quotidiani del Burkina Faso riportano oggi nuove dichiarazioni del governo in merito al massacro di Solhan che è costato la vita a 132 civili. In seguito alle investigazioni, ed alla testimonianza di due arrestati, pare che la maggior parte degli assalitori avessero un’età compresa fra i 12 ed 14 anni. In pratica dei bambini. Inoltre pare che alla strage abbiano partecipato anche delle donne, sempre secondo quanto riferisce il portavoce del governo, Ousseni Tamboura. I colpevoli sarebbero un gruppo affiliato del GSIM, Support Group for Islam and Muslims, ufficialmente Jama’a Nusrat ul-Islam wa al-Muslimin, un ramo di Al Qaeda. Impossibile al momento capire da dove vengano gli autori del barbaro atto criminale.